Accadde oggi: 25 febbraio 1968 Carlo Duran batte Milo Calhoun

Il 25 febbraio 1968 Carlo Duran tornava sul ring romano dopo un’assenza di circa 4 anni, dopo la non brillante prova contro Emil Griffith. Un rientro nella Capitale con la promozione di campione europeo con una brillante vittoria su Luis Folledo. L’avversario di Duran non era tra i più facili visto che si trattava di Milo Calhoun, un ottimo pero medio a cui piaceva girare il mondo per creare grattacapi ad avversari blasonati. In Italia aveva incontrato due volte Nino Benvenuti, dandogli non poco filo da torcere, una volta anche a Roma sullo stesso ring, per cui gli organizzatori non ci pensarono più di tanto a riproporlo. La scelta fu ottima sotto tutti i punti di vista. I due si presentarono in ottime condizioni di forma. Duran impose i diritti di una classe superiore, ma soprattutto fece sfoggio della sua incredibile abilità che lo vedeva uscire dalle situazioni più intricate. Il pubblico romano cancellò la brutta prova con Griffith e applaudì l’argentino a scena aperta. La pace era fatta mentre il volto di Calhoun era martoriato da quel sinistro a stantuffo, specialità “della casa”. Nell’VIII round il giamaicano rischiò addirittura di finire ko, perchè Duran aveva impresso un ritmo vertiginoso con combinazioni che piovevano da tutte le parti. Il verdetto premiò l’argentino con due giudizi favorevoli e uno inspiegabilmente contrario. Vittoria chiara, comunque, contro un avversario di tutto rispetto pronto alla risposta e insidioso.

Leave a Comment